Sex Addict

Estratto dal testo di Sex Addict ©

UOMO  «Balzac affermava che le donne siedono sulla loro fortuna. La donna… una sineddoche vivente… "fighe" invece che donne o ragazze, ma non è altrettanto per l'uomo! Di una donna si dice "guarda che figa!", dell’uomo non si dice "guarda che cazzo!" se non davanti ad un uomo nudo e particolarmente dotato… certo non per strada…»

DONNA «Il nostro corpo di donne è il risarcimento che la natura ci ha dato per resistere ad un mondo fatto dai maschi per i maschi. Una donna non ha niente. Ha il proprio corpo. La mia figa è strumento di potere. Se la amministro bene posso ottenerne molto… E’ il punto da cui governo il mondo. Eppure è solo una parte di me… Il mio desiderio? 'Natura abhorret vacuum'… la mia figa è un organo cavo… chiede solo di esser riempita…»

UOMO «Siete belle… ma la vostra bellezza è un inganno, una trappola dietro la quale si celano solo le peggiori sofferenze.. e noi pronti a caderci, a fare qualsiasi cosa pur di conquistarvi… ho visto uomini rovinarsi per una donna..»

DONNA  «Ti domandi come conquistare una donna? Illuso.. è lei che si lascia conquistare…si arrende perché ha già scelto. Sceglie ancor prima di venir scelta… E ti concede di credere che tu l’abbia conquistata…»

UOMO  «Non vi è cosa più bella di una donna innamorata….la luce dei suoi occhi, la soavità dei suoi modi…non c’è cosa che una donna innamorata possa negare al suo uomo… La più grande fortuna che un uomo possa incontrare è l’amore di 1000 donne… Ma sapete anche essere fredde calcolatrici, esseri cinici e determinati… una donna non ha pietà del suo uomo quando ha perso l’amore per lui… quasi voglia punirlo di averla fatta sua…di averla ingannata, non rivelandosi l’uomo ideale che ella bramava…»

DONNA (scuotendo la testa) «…devi cercare dentro te le ragioni della tua solitudine.. è colpa del tuo egocentrismo!»

UOMO «Colpe? Non so darmi colpe.. E la solitudine è il mio male.. certe volte osservo le coppie felici e vorrei impadronirmi della loro felicità, strapparla loro, per ottenerne un brandello»

DONNA «Qual è la mia colpa allora? Essere una donna? Se lo è, è una colpa a cui non posso sottrarmi. E tu vuoi farmela espiare.. Tu detesti in me la vita che non hai, brami in me la vita che ti manca… sei l’ombra della tua inettitudine.. ma cosa credi? Che sia facile, che sia semplice la felicità? Che non costi nulla? Costa sacrificio la felicità… E tu pretendi di possederla senza pagarla… »

UOMO «Non è mai senza colpa la felicità… il prezzo sono sempre le sofferenze altrui..»

UOMO «Parità dei sessi? E’ forse paritario il fatto che una donna che voglia del sesso possa sempre trovarlo, e facilmente, mentre un uomo no? Ad una donna basta fare una telefonata, chiamare il primo (meccanicamente) conoscente/amico/collega maschio che gli salti in mente, finanche uscir di casa e avvicinare un uomo qualunque. Spesso non serve nemmeno avvicinare perché si viene facilmente avvicinate… Un uomo può farlo giusto con una prostituta… E non c'entra la bellezza...vale per una donna non bellissima come per un uomo gradevole. L’approccio diretto agli uomini è negato, chiedere ad una donna così, d’emblée, d’andarci a letto dopo averla appena conosciuta è a dir poco proditorio… Una donna ha libero accesso al sesso, un uomo deve dimostrare molte, troppe cose prima… Per cultura o per natura, la donna si fa esigente, schizzinosa, spesso gioca con una disponibilità, la sua, ambita e ricercata. Gioca a negarsi. E finiamola con la storia che le donne lo fanno solo per amore! Alle donne piace scegliere, fa parte del loro bisogno di sentirsi uniche…»

UOMO «Esser gelosi significa rinunciare al più grande dei piaceri… vedere la tua donna godere tra le braccia di un altro… godimento puro… Non so più se sono geloso. Quel residuo di gelosia che sento in me è forse solo egocentrismo. Odio esser escluso, voglio esser cercato, sentirmi importante per qualcuno. E non mi interessa tutto sommato che tu scopi con un altro. Purché sia io a concedertelo… »