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COMPAGNIA BIPLANO TEATRO"L'INFERNO SECONDO ALEX"
di Mauro Cristofani La nuova Compagnia Biplano Teatro debutta con la commedia inedita "L'Inferno secondo Alex", al Teatro Manhattan di Roma. È la storia di Alex, un giovane politico che finisce all'Inferno senza sapere quale crimine abbia commesso. “L'Inferno secondo Alex” è una commedia originale e brillante, con un cast giovane e selezionato e una colonna sonora curata da Massimo e Piero Calabrese, storici produttori e compositori musicali. Quello immaginato dalla Biplano Teatro è un Inferno molto diverso dal consueto: i dannati sono bizzarri ma simpatici, l'ambiente spoglio ma non ostile, e soprattutto non sono previste pene di alcun tipo. Ma il fu Alex non è tipo da accontentarsi di una comoda eternità: vuole scoprire qual è stato il suo peccato mortale, per trovare davvero il suo posto in quel nuovo mondo. E la chiave tutto sarà una ragazza impassibile dallo strano umorismo che, incredibile a dirsi, sembra essere venuta all'Inferno di proposito. “È una commedia che, al di sotto delle risate, parla di come i sogni possano dare un senso alla nostra vita, ma essere anche distruttivi per chi ci sta intorno. – racconta Mauro Cristofani, autore della pièce - Credo che in momenti di crisi come questo, abbiamo bisogno di persone che inseguano con forza le proprie aspirazioni, ma senza perdere di vista la comunità in cui vivono: 'L'Inferno secondo Alex' è un incoraggiamento a fare entrambe le cose”. Lo spettacolo, che avrà ben sette repliche, verrà interpretato da un cast giovane e promettente, proveniente in gran parte dalla nota Scuola romana di Teatro Azione: Marco Emilio Alikarami, Massimiliano Calabrese, Giada Colafrancesco, Valeria Iacampo e Chiara Luna Oliviero. La colonna sonora – che includerà adattamenti da brani dei Muse – sarà curata da Massimo e Piero Calabrese, storici produttori e compositori musicali del Biplano Studio, da cui la Compagnia prende il nome. Alla regia, Massimiliano Calabrese e Luca Proietti. “La Biplano Teatro è particolare nel panorama italiano, – spiega Proietti – perché l'autore e la regia non coincidono, però lavorano a stretto contatto: quindi ciascuno può dedicarsi esclusivamente al lavoro per cui ha talento, ma c'è anche un dialogo continuo tra i due ruoli. Inoltre, grazie al Biplano Studio possiamo dedicare un'attenzione alla parte musicale dello spettacolo che sarebbe impensabile per altre Compagnie”. |